Distributori di carburante: collaudare l'impianto

Ad ultimazione dei lavori e prima della messa in esercizio i nuovi impianti, gli impianti potenziati con i prodotti metano e GPL e gli i impianti sottoposti a ristrutturazione totale (sia pubblici che privati) devono essere collaudati, su richiesta del titolare dell'autorizzazione o concessione, da un'apposita commissione alla presenza del richiedente o di un suo delegato. 

La commissione deve accertare la funzionalità, la sicurezza e l’idoneità tecnica delle attrezzature installate e la conformità dell’impianto.

Da questa procedura sono esclusi gli impianti di gasolio ad uso privato costituiti da contenitori-distributori rimovibili approvati secondo la normativa vigente e le direttive europee (Legge regionale 02/02/2010, n. 6, art. 94 e Deliberazione della Giunta regionale 11/07/2022, n. 11/6657).

Ultimo aggiornamento: 27/06/2024 10:58.06